Traccia delle escursioni

sabato 22 settembre 2012

Risalita del fiume Argentino estate 2012

L'itinerario di questa escursione si svolge all'interno della valle della riserva naturale del fiume Argentino, partendo da Orsomarso e risalendo il letto del fiume fino ad arrivare alla località Povera Mosca. Qui si lascia l'auto e si inizia la risalita del fiume.
La lunghezza dell'escursione è di circa 13 km, con un dislivello di circa 350 metri, di grado facile T (tutti). L'escursione è stata percorsa il 18 luglio 2012.
A questa escursione partecipano i 'camminanti': Mario, Pierpaolo, Roberto,Rocco, io e Franco.
E' una escursione che si svolge la fresca ombra di altissimi lecci, il fragore continuo del fiume ci accompagnerà per tutta la durata dell'escursione.
In più punti si guada il fiume attraversando una serie di ponticelli in legno che renderanno facile .
Come meta si era prefissato di arrivare alle cascate del fiume Argentino, ma ci siamo inerpicati su un sentiero che ci porterà alla località Golfo della Serra. Raggiungiamo comunque un'altra cascata di dimensioni minori che appagherà in parte il desiderio di tutti.
Durante l'escursione riusciamo a vedere e toccare (emette un liquido urticante), un bellissimo anfibio: ululone dal ventre giallo e nero con sfumature azzurre.
L'escursione è sempre accompagnata da un buon panino ripieno di salsiccia, pomodori, formaggio e l'immancabile vino calabrese Asylia ed una superlativa torta di mele preparata da Pierpaolo.
Al ritorno ci fermiamo a visitare il paese ed il campanile di Orsomarso, un paesino incastonato nella vallata.
Buon cammino a tutti i camminanti.
Giuliano

Itinerario da corsa 1848129 - powered by Runmap 

2 commenti:

  1. Risalire il fiume Argentino è sempre una bella e piacevole esperienza. Il sentiero si snoda quasi tutto lungo il suo letto ed interamente al fresco piacevole accompagnato dal canto dello stesso fiume.Ultimamente hanno messo dei ponticelli nuovi che ti fanno attraversare da un lato all altro...mentre fino a poko tempo fa..era necessario entrare nella sua gelida acqua x poterlo passare. E' l'escursione ideale in quelle giornate umide ed afose intorno i 40 gradi...Li il fresco è garantito.Acqua fresca e limpida scorre in questa valle....

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  2. E' stato il primo cammino che ho fatto con voi, bello ed interessante. Non abbiamo trovato l'acqua ma una giornata in una valle che ha conservato la propria natura. La presenza dell'uomo non è invadente e sebbene i sentieri tracciati la musica del fiume Argentino ci ha accompagnato. Potevi immaginare di essere un greco del VI-V sec. A.C. che scendeva da Sibari a Laos e con lui sentivi il richiamo delle emozioni. Quanta ricchezza e storia calpestano i nostri piedi sulla terra di Calabria!

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